Alexa! Ridammi il paninooooo!
Direttore creativo, regista e sceneggiatore, libero docente. Andrea W. Castellanza si occupa di comunicazione aziendale, culturale, visual dreaming e informazione. È stato direttore dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, Presidente della Film Commission della Provincia di Varese e autore di pubblicazioni e testi sul cinema e la televisione, la comunicazione aziendale, la cultura del cibo.
1. La prima cosa che ti viene in mente quando pensi al "panino"?
Il panino è la dimensione futuristica dell'anima: mette il veloce e il buono tra due fette di sicurezza, sazia e sollecita le endorfine. Ancora! Eppure dobbiamo scappare. Ma c'è un momento in cui tutto rallenta: il primo boccone, i primi sapori e allora può diventare un attimo lento e veloce. Il panino è il sapore della vita che viaggia con le gambe e con la mente.
2. Il primo panino che hai mangiato?
Tutto è gusto e tutto è panino: due plasmon con il latte in mezzo è forse il primo panino dell'infanzia, o forse il panino un po' arcaico che poteva mangiare mia madre negli anni '70 quando ancora ero nella sua pancia, provo a indovinare...rosetta con bologna o panino con frittata, ovviamente filtrati dall'amore...
3. L'ultimo che hai mangiato?
Scordiamoci l'ultimo e prepariamo il prossimo. In verità tutti gli ultimi panini sono scomparsi in paragone ad un penultimo di qualche tempo fa: pizza bianca romana con porchetta di Ariccia davanti al Pantheon di Roma, seduto al freddo terso di dicembre su un gradino di bellezza.
4. Quale panino non mangeresti mai?
Non si nega mai un morso a nessun panino, mai!
5. Il panino italiano è diverso dagli altri? Perché?
Hamburger, Sandwich, Toast, Bocadillo, Croque... eppure il p-a-n-i-n-o, col suo suono bambinesco ed essenziale, come spesso i suoi ingredienti autarchici, semplici, ruvidi e sapidi, vince sempre, riemergendo ogni volta dal DNA. E' questione di genetica.
6. Una ricetta per un panino ambasciatore del made in Italy?
Pane italiano, companatico italiano, gradino di piazza italiana. Non agitato, non mescolato. E gli ingredienti? Se proprio volete mantovana di pasta dura, San Daniele al Coltello, burrata e gradino di Piazza Duomo a Milano.
7. Come immagini il panino tra 20 anni?
Conteso tra noi e l'intelligenza artificiale che ci scandirà le giornate. Se non saremo stupidi, lei sarà molto intelligente e mangerà panini italiani. "Alexa! Ridammi il paninooooo!"
8. Se fossi un panino, che panino saresti?
Again: Mantovana di pasta dura, San Daniele al Coltello, burrata e gradino di Piazza Duomo a Milano. Il gradino tagliato sottile, please!