Dove nasce il mito?
E’ quello che potremo scoprire dal 1 al 5 settembre a Langhirano, in occasione della 19esima edizione del Festival del Prosciutto di Parma www.festivaldelprosciuttodiparma.com
Alla scoperta del territorio e delle sue certezze enogastronomiche, avremo la possibilità di conoscere meglio questo autentico patrimonio italiano.
Le regole per non sbagliare sono tre, e riguardano ‘la fetta perfetta’, almeno così dicono i responsabili del progetto:
non togliere il grasso al prosciutto (qui è considerato sacrilegio!)
tagliarlo sottile (solo questo taglio permette al prosciutto di esprimere tutte le sue caratteristiche al meglio)
mangiarlo a Laghirano (il microclima cambia il prodotto, che se assaporato qui ha tutto un altro sapore)
Segnatevi le regole e andate ad esplorare le novità e le conferme di questa manifestazione: tra degustazioni e incontri con i produttori alla Cittadella del Prosciutto, conferenze e presentazioni all’Agorà potrete assaporare questo e altri prodotti tipici, girando per il territorio con le navette ma anche con un ciclo tour a tappe, che vi permetterà di godere del panorama, dell’aria e delle delizie della zona a velocità slow.
E per chi passa da Parma, sarà a disposizione il Bistrot, dove assaporare le specialità locali.
All’inaugurazione del 2 settembre ci sarà anche Carlo Cracco, non mancherà la musica con il concerto di Max Gazzé in programma sabato 3 settembre e la brava Francesca Romana Barberini, conduttrice e autrice televisiva, ormai di casa al Festival, animerà molti eventi del calendario.
E per continuare a scoprire la zona anche dopo la manifestazione, vi consigliamo di scaricare la app Via Emilia wine & food, un bel progetto digitale integrato che vi offre in un unico luogo tutto quello che vi serve per scoprire questa Regione: dall’ospitalità alle aziende, dai prodotti agli eventi. Tutto a disposizione con un click!