Nunzio e Porta dei Parchi
Quando aveva cinque anni, mentre giocava, una signora del paese lo chiama per offrigli una fetta di pane con del formaggio e qualche pezzetto di cipolla sopra.
Un morso, e il destino del piccolo Nunzio è delineato.
Nasce in lui il sogno di produrre un formaggio tanto buono da non poter essere dimenticato.
Oggi sono passati più di cinquantacinque anni, ma quel bambino cresciuto continua a coltivare lo stesso desiderio di far conoscere la sua bella terra abruzzese con i suoi prodotti.
È la storia di Nunzio Marcelli e del suo legame con Porta dei Parchi, territorio che ancora oggi gli trasmette l’emozione e la voglia di provare i sapori e le tradizioni della sua infanzia.
Lavora principalmente il latte crudo per ottenere pecorini bio e ricotte affumicate biologiche “maritate” con spezie di vario tipo; ma produce anche salumi, con pecore e maiali che pascolano all’aperto, carni secche, agnello e capretto.
Una storia tutta da scoprire… da accompagnare con una buona fetta di pane croccante.