ROSETTA E PANCETTA
Mario Soldati, redigendo nel 1972 la prefazione a 201 panini d’autore di Cremoni e Mojetta, si ricorda dell’amico Gianni Brera, grande giornalista sportivo. Seguire il Giro d’Italia e assistere alle partite di calcio, ogni domenica, in capo al mondo, imponeva di nutrirsi al volo, senza coltelli e forchette. A Soldati pare di sentirlo, col suo accento pavese, salire in cattedra con questa lezione : “Prendete dunque una michetta (una di quelle che, dalla forma, si chiama anche rosetta) e mettetela al forno. Prendete della pancetta fresca e fatela tagliare in fette sottilissime con la macchina affettatrice. C’è come una predestinazione: le fette della pancetta sono naturalmente tonde come la rosetta. Togliete la rosetta dal forno quando, caldissima crocca. Tagliatela a metà orizzontalmente. Introducete alcune, almeno tre fette di pancetta” Niente forno in trasferta, ma tutto il resto sì …